lunedì 31 dicembre 2012

Henderson Waves Bridges

Andiamo oggi in viaggio verso l'Oriente, per la precisione Singapore, dove troviamo un interessante ponte di marchio inglese.
Analizziamo oggi l' "Henderson Waves Bridge", struttura frutto di una collaborazione fra lo Studio Pte di Singapore e la IJP Corporation con sede a Londra.

La caratteristiche principali di questo ponte pedonale che collega Mount Faber Park e Telok Blangah Hill Park sono la lunghezza di 274 metri e l'altezza da terra di 36 metri, che lo rende il ponte più alto di Singapore.
  
Henderson Waves Bridge

Il ponte ha una forma a onde ed è composto da sette costole curve in acciaio.
Le nervature formano nicche che fungono da posti a sedere al coperto mentre il piano di calpestio è realizzato con stecche di legno Yellow Balau, un legno trovato nel sud-est asiatico.
Durante gli orari notturni, precisamente dalle 19:00 alle 02:00, lampade a LED illuminano la struttura conferendole ancora più bellezza e particolarità.

L'architetto ha utilizzato tecniche matematiche per definire la sua forma semplice e rigorosa: una superficie curvilinea tridimensionale. 
Una serie di curve che ondeggiano salendo fino a 21 metri in un solo movimento, permettendo un'uscita adeguata con riparo e punto panoramico per i pedoni. 
Conosciuto anche come "il ponte dalla forma di serpente" sono sicuro che sarà fonte di richiamo per molti turisti per i prossimi anni. 

Particolare Del "Serpente"

sabato 29 dicembre 2012

Bridge Of Europe

Nel 1996, il consorzio di comunità locali (Syndicat Intercommunal à Vocation Multiple, detta SIVOM) della regione di Orlaens, in Francia, ha indetto un concorso per il progetto e la realizzazione di un nuovo ponte sulla Loira, per collegare Saint-Jean de la Ruelle a nord e Saint- Pryve Saint-Mesmin a sud.


Bridge Of Europe

L'area di Orleans registrava una crescita costante del traffico motorizzato e il ponte è stato in parte concepito per alleggerire l congestione urbana.
Calatrava ha vinto il concorso per questa via d'accesso alla città, intesa ad offrire un'immagine dinamica delle zone circostanti e a inserire un tocco di modernità in una città particolarmente vibrante e ricca di storia.
Questo ponte urbano illustra in pieno l'importanza che il progettista attribuisce all'integrazione delle sue opere al contesto storico e ambientale.
Come afferma l'architetto, la composizione strutturale fa riferimento all'antico attraversamento dedicato a Giorgio V.
Un piano stradale in asfalto con marciapiedi di calcestruzzo sottolinea il vincolo delponte ai percorsi urbani esistenti.
Qui, il caratteristico arco inclinato, marchio di fabbrica di Calatrava, può essere considerato come un "libro aperto" che offre agli utenti le viste sulla città e sulla Loira.
L'architetto ha cercato con cura di intervenire il meno possibile sul corso del fiume riducendo al minimo i piloni immersi nelle acque.
In un certo senso, le spalle simmetriche del ponte creano una nuova via d'accesso per Orleans, città di circa 120.000 abitanti ubicata a 130 chilometri a sud-ovest di Parigi.
L'impalcato della struttura è sostenuto da doppi cavi rivestiti di acciaio inossidabile.
L'impatto ambientale dei piloni nel letto del fiume è ridotto al minimo, come soluzione contro l'instabilità del suolo ma anche per non pregiudicare il flusso naturale della Loira e la capacità riflettente delle sue acque: i piloni di calcestruzzo e la loro immagine che si specchia nel fiume si fondono creando la figura di un ovale allungato.

Bridge Of Europe

venerdì 28 dicembre 2012

Governors Island Gondola Cars

Usciamo un attimo dagli standard a cui questo blog ha abituato e quindi facciamo un'eccezione parlando di una struttura molto interessante, che però ha ben poco a che fare con l'argomento ponti.

Nel 1624, la Compagnia olandese delle Indie Occidentali costruì la prima struttura fortificata della baia di New York a Noten Eylant, isolache nel 1784 fu ribattezzata come Governor's Island poichè l'assemblea colonia britannica l'aveva riservata ad uso esclusivo dei governatori reali di New York.
Questo appezzamento di terreno di 70 ettari è situato nell'Upper New York Bay, a poche centinai di metri da Manhattan, e il Buttermilk Channel lo separa da Brooklyn.

Governors Island Gondola Cars

Dal 1776 al 1966 l'isola fu un presidio dell'esercito degli Stati Uniti, dal 1966 al 1996 una stazione della Guardia Costiera, e da allora si è discusso riguardo al miglior uso a cui destinare questo lembo di terra.
Il 15 Febbraio 2006, il governatore George Pataki e il sindaco Michael Bloomberg facevano appello a "idee immaginative per risistemare e salvaguardare" Governors Island e per "promuovere quest'area di New York come centro culturale, economico, educativo e d'innovazione".
Nel dicembre del 2005 Daniel Doctoroff, vicesindaco di New York e responsabile per lo sviluppo economico e la riedificazione, si mise in contatto con Santiago Calatrva chiedendogli il suo aiuto pro bono per un grande progetto: la creazione di una funivia che collegasse Manhattan e Brooklyn con Governors Island.
Dalla metà del dicembre 2005 fino a febbraio 2006, l'architetto ha realizzato 480 pagine di schizzi e ha soprinteso alla produzione di quasiuna decina di programmi, una serie di rendering e un grande modello del sito.
L'elemento chiave della proposta di Calatrava è la scelta di un sistema continuo di funivia tra Brooklyn e Manhattan, con un unico punto di scalo all'estremità nord di Governors Island in cui sia possibile scendere o proseguire fino al termine.
Il sistema sarà molto più leggero rispetto a quello di una funivia convenzionae e presenterà soltanto tre elementi di sostegno, tutti sulla terraferma, per non ostacolare il passaggio di imbercazioni.
Il progetto prevede l'utilizzo delle telecabine sosese con cavi, come quelle impiegate nelle località sciistiche, ognuna con otto sedili ribaltabili con spazio per sedia a rotelle.
Tali unità, di forma simile a una mela, saranno dotate di climatizzazione e costruite con materiali plastici trasparenti per offrire ai passeggeri una vista a 360° della città e della baia.
Un sottile pilone posto in ogni stazione sosterrà i cavi inclinandosi verso l'acqua come una gru per consentire di ridurre l'altezza delle strutture e per ovviare la necessità di tiranti posteriori.
Il sistema strutturale così concepito consentirà l'uso di piloni eccezionalmente leggeri e sottili, creando quindi un effetto visivo di grande ariosità e delicatezza.

martedì 25 dicembre 2012

Dynamic Helix Bridge

Non bisogna meravigliarsi se i giudici del concorso Pedestrian Bridge International hanno premiato col primo premio il progetto di questo ponte ad elica dinamico.

Composto da una spirale esterna, una membrana di trazione, un'elica interna e una passerella questa struttura vanta una grande flessibilità (molto importante per la sua posizione soggetta a fluttuazioni del vento e alla vibrazione degli edifici) e risulta dotato di sensori che permettono il flusso dell'aria quando è attraversato da pedoni.



Dynamic Helix Bridge


Il ponte ha così due facce: una diurna di una struttura mobile ecosostenibile, grazie alla produzione di energia mediante pannelli solari pieghevoli, e biologica con un sistema di vegetazione che permette la purificazione dell'aria.
Questo aspetto del ponte si contrappone alla forma che assume la notte a dir poco High-Tech e futuristica con un impianto di luci LED che gli permette di presentarsi in diverse colorazioni in base all'evento in corso.

Dynamic Helix Bridge By Night 1.0

Imponente generatore di energia di giorno e grande fonte di illuminazione LED di notte questo ponte offre grandi possibilità che ovviamente comportano grandi finanziamenti iniziali.
Ma i maestosi sforzi potrebbero essere ripagati negli anni avvenire e comunque potrebbero rappresentare un'importante salto nel futuro.

Dynamic Helix Bridge By Night 2.0

domenica 23 dicembre 2012

Light Rail Train Bridge

Questo ponte è ubicato vicino alla Porta Orientale della antica città di Gerusalemme, nei pressi della stazione centrale degli autobus, e svolge un ruolo di primo piano nel sistema di trasporto pubblicodella metropolitana leggera pianificato per la città a partire dal 1999.
La struttura attraversa un'area urbana ad alta densità e risolve la circolazione veicolare e pedonale confermando al contempo un nuovo punto di riferimento per questa zona di ingresso all città.

Light Rail Train Bridge

Questo ponte strallato, inaugurato il 25 Giugno 2008, presenta una luce di 160 metri e un pilone d 118 metri di altezza.
Santiago Calatrava commenta: "Il progetto partiva dall'idea di creare una struttura molto leggerea e trasparente ubicata al di sopra di una nuova piazza all'ingresso della città. Ehud Olmert, l'allora sindaco della città, mi ha lanciato una sfida dicendomi che "Gerusalemme è una delle città più antiche del mondo", e quindi dovevo fare un ponte meraviglioso"
Al principio l'architetto ha realizzato dsegni che lui stesso definisce "molto astratti e centrati sulla conciliazione della pianta curva del ponte con il prospetto e dellasua organizzazione con il contesto".
L'autore compara il risltato finale con la formadi uno strumento musicale come un'arpa, una metafora molto appropriata per la città di Davide.
Come spiega Calatrava, questo leggerissimo ponte, che assume forma di una S per motivi legati ai requisiti tecnici del sistema di metropolitana, è carico di intenzioni simboliche: "I ponti sono strumenti di pace che uniscono luoghi separati e consentono alla persone di incontrarsi. Sono costruiti in nome del progresso e per il cittadino medio. Hanno anche una dimensione religiosa. Il termine "religioso" viene dal latino e in origine indicava "qualcosa che creaun collegamento". Questa particolare visione ha un senso assai profondo, soprattutto a Gerusalemme, il cui nome include il termine Shalom, Salaam, Pace. In una città come Gerusalemme un ponte assume un forte significato".

Light Rail Train Bridge

venerdì 21 dicembre 2012

Hoofdvaart Bridge

Come molte aree dei Paesi Bassi, la regione di Haarlemmermeer, ubicata ad ovest dell'aeroporto di Amsterdam Schiphol, è stata oggetto di considerevoli programmi di sviluppo negli ultimi anni.
La nuova costruzione di 17.000 unità abitative ubicate sulle due sponde del canale di Hoofdvaart ha spinto le autorità locali a promuovere la realizzazione di tre nuovi ponti.

Hoofdvaart Bridge

Oltre a migliorare il traffico motorizzato e pedonale della zona, i ponti intendono fungere, sin dal principio, da punti di riferimento.
Calatrava ha concepito il suo intervento come una serie di "variazioni sul tema" e, considerando la forte caratteristica di orizzontalità del paesaggio e del canale, ha deciso di inserirvi degli elementi verticali di contrasto.
Questi ponti strallati, con piloni affusolati dalle diverse angolazioni, sono stati soprannominati dai residenti del luogo: Lira, Arpa e Liuto.
L'architetto, accogliendo di buon grado tali appellativi, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "La Lira è la nuova via d'accesso di Hoofddorp, ubicata a sud della città, vicino al raccordo di Nieuwe Bennebroekerweg, un nodo stradale che verrà collegato all'autostrada A4.
Questo ponte è in realtà composto da due campate, una più in basso (19.6 metri) e un'altra più in alto (148.8 metri), con i tiranti collegati ingegnosamente al pilone che raggiunge un'altezza di 58 metri.
L'Arpa segnal l'accesso all'area di Nieuw Vennep, presso lo svincolo di Vennep, più a nord.
Il traffico locale circola al di sotto della struttura, mentre i veicoli diretti allo svincolo devono attraversare i suoi 142.8 metri di campata.
Dei tre ponti, l'Arpa è quello con il pilone più grande: 82 metri di lunghezza e 72 metri d'altezza.
Il Liuto garantisce l'accesso al quartiere di Toolenburg-Oost della città di Hoofddorp, presso il nodo stradale di Toolenburg".
In origine, il programma del Comune prevedeva la costruzione di una rotonda in questa ubicazione prossima al canale di Hoofdvaart.
Il progetto di Calatrava colloca invece la rotonda al di sopra del canale, configurando il Liuto secondo due piani stradali curvi, ognuno di 26.25 metri di lunghezza, sorretti da un pilone alto 40 metri.

Particolari Hoofdvaart Bridge


giovedì 20 dicembre 2012

Bach De Roda-Felipe II Bridge


Con una lunghezza totale di 128 metri e due archi gemelli inclinati, questo ponte è uno dei primi che ha reso famoso Santiagio Calatrava.
In verità, l'inclinazione di sessanta gradi degli archi laterali in acciaio sembra quasi un marchio distintivo di questo ingegnere-architetto spagnolo, non tanto perchè riprende questa tipologia in diverse occasioni quanto per la ricercata sensazione di mancanza di equilibrio che contraddistingue tante delle sue opere.

Bach De Roda-Felipe II Bridge
La struttura supera una sorta di terra di nessuno dove passano diverse linee ferroviarie e allaccia le due strade, Bach de Roda e Felipe II, ricollegando una grande areadella città al mare.
La sua forma riconoscibile testimonia l'accuratezza della teoria di Calatrava per cui è davvero possibile rigenerare le zone periferiche urbane attraverso interventi di questa tipologia.
Ed è così che, combinando massicce opere di sostegno in calcestruzzo, una struttura in acciaio ad arco di volume variabile e colonne di granito, il progettista ha rispettato una gerarchia di materiali e forme, scelti in rapporto alla loro distanza dal piano campagna; gerarchia che è possibile trovare analoga nella Stazione Ferroviaria a Lione.
Il colore della struttura, rigorosamente bianco, è marchio di fabbrica del progettista come anche la scelta progettuale di ponte sospeso con utilizzo di cavi metallici.
E' possibile ammirare l'opera da un belvedere situato nel monte Montjuic nella periferia di Barcellona consigliatomi da alcuni amici e conoscenti che hanno fatto viaggi nella città catalana.

Particolare Del Bach De Roda-Felipe II Bridge

domenica 9 dicembre 2012

The Moon Bridge

Stasera propongo la storia di un ponte divenuto famoso grazie ad una fotografia che ha fatto il giro del mondo vincendo anche premi prestigiosi.
Lo scatto in questione ritrae un paesaggio, catturato in una mattina a Taiwan, con al centro il Moon Bridge in completa sintonia con la natura e gli elementi circostanti.
Lasciamo quindi in disparte le nozioni ingegneristiche e apprezziamo la bellezza che l'uomo, in questo caso, con la collaborazione della natura è riuscito ad esaltare

Moon Bridge

Con uno scenario del genere non ci si stupisce se Taiwan, per l'Occidente, fosse conosciuta nei secoli scorsi come l'"Isola Bella"; infatti la pace, dovuta anche ad una leggera nebbia mattutina, sembra fermare il tempo e qualsiasi movimento.

L'acqua consente una perfetta riflessione del mondo di Taiwan, caratterizzato da montagne arricchite da una multitudine di templi e santuari, che rendono magica l'atmosfera del luogo.

Purtroppo poche sono le notizie riguardanti la struttura, avente forma e semplicità d'altri tempi, come nulla è noto dell'autore della foto.
Ma forse proprio questo alone di mistero rende ancora più pura e cristallina la bellezza di questa creazione.
La forma ricorda molte altre opere come il ponte di Mostar, in Bosnia - Erzegovina, tutte realizzate con lo schema ad arco ribassato.


venerdì 7 dicembre 2012

Peace Bridge

Parliamo oggi di una delle tante opere del famoso progettista spagnolo Santiago Calatrava, chiamato a dare forma ad un ponte sul fiume Bow a Calgary in Alberta, Canada.

Dal nome molto significativo il Peace Bridge è un attraversamento pedonale e ciclabile, aperto al pubblico nel merzo 2012, con funzione di collegare il percorso a nord del corso d'acqua con la zona di Sunnyside permettendo ai molti pendolari un collegamento diretto con il lavoro.

The Peace Bridge
 
Al design sono stati imposti severi requisiti come l'assenza di piloni in acqua, con lo scopo di ridurre al minimo l'impatto ecologico, o l'altezza limitata a causa della vicinanza con l'eliporto di Calgary. 

Vediamo ora alcune caratteristiche della struttura: il ponte è stato progettato per un tempo di ritorno di 100 anni, sono state completamente abbattute tutte le barriere architettoniche e lo scheletro portante ha forma elicoidale in acciaio, di colore bianco-rosso, con copertura in vetro.

La costruzione è iniziata nel marzo 2010 con la realizzazione di una struttura temporanea subito a monte del ponte; area poi utilizzata per l'assemblaggio dei conci prima di posizionarli nella sede definitiva.


L'inaugurazione è avvenuta lo scorso 24 marzo, per la grande soddisfazione del progettista che fin dagli inizi si è subito calato in questo lavoro traendo ispirazione dalle condizioni ambientali e paesaggistiche della zona; infatti notò fin da subito che, malgrado l'inverno rigido, gli abitanti di Calgary continuassero ad utilizzare ponti e sentieri per fare jogging, passeggiate e giri in bicicletta.

Ha voluto quindi regalare a Calgary una struttura permeabile che però fnzionasse sia d'estate che di inverno, esteticamente piacevole e che fosse anche un luogo di protezione dagli agenti atmosferici. 


Render Del Peace Bridge