Per la serie ponti ad arco-telaio presentiamo il Viadotto
Platano realizzato sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza e che funge da
collegamento tra la superstrada Basentana e l’autostrada Salerno-Reggio
Calabria.
Viadotto Platano |
Quest’opera è costituita da un arco-telaio metallico, che si
sviluppa su una luce di 302 metri, inserito tra due viadotti di accesso in
retto costutiuti da 4 campate in calcestruzzo armato precompresso per
complessivi 142.35 metri, lato Salerno,
a da 5 campate della medesima luce e tipo per complessivi 177.75 metri, lato
Potenza.
La struttura metallica realizzata per l’attraversamento
della parte centrale del vallone è costituita da una travata-impalcato a
sezione unica per entrambe le carreggiate avente larghezza complessiva di 19.10
metri, così come i viadotti di accesso.
Questa travata-impalcato, avente lunghezza complessiva di
302 metri, è sorretta, a circa 80 metri dagli appoggi sulle pile-spalla
terminali, da due puntoni inclinati incernierati al piede (lunghezza teorica in
asse 102 metri), che , solidali con essa, realizzano il classico arco-telaio.
La sezione della travata-impalcato è costituita da un
cassone (5.20x6.30 metri quadri) con forti sbalzi laterali (6.40 metri)
sostenuti da puntoni tubolari inclinati al passo di 3 metri.
La lamiera di impalcato, realizzata in piastra ortotropa, è
generalmente di 10 millimetri di spessore e il passo degli irrigidimenti
longitudinali (ribs), realizzati con ferri piatti, è costante e pari a 30
centimetri.
Le anime sono costolate mediante ferri piatti longitudinali
ad interassi variabili in funzione degli sforzi, studiati in modo da ottenere
valori delle tensioni critiche di imbozzamento il più possibile omogeneisia per
l’instabilità dei singoli campi, sia per l’instabilità del complesso.
Allo stesso modo è costolato il fondo del cassone, che, in
considerazione del relativo livello tensionale, è irrigidito con mezze IPE.
Viadotto Platano 2 |
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