lunedì 27 agosto 2012

Kintai Bridge

 Kintai Bridge

Località: Iwakuni, Japan

Progettista:  Kikkawa Hiroyoshi

Periodo Di Costruzione: 1673

Il Kintai Bridge è un ponte storico ad arco costruito nel 1673 in legno, nella città di Iwakuni in Giappone.
E' situato ai piedi del monte Yokoyama e permette l'attraversamento, con una serie di cinque archi, del fiume di Nishiki.
L'opera originaria era costituita da una serie di ponti in legno che furono distrutti più volte dalle forti inondazioni a cui fu soggetta la valle.
Così nella seconda parte del 1600 Kikkawa Hiroyoshi fece sostituire i vecchi pilastri in legno con nuovi in pietra e fu chiesto un pedaggio per il passaggio sul ponte, soldi che vennero costantemente utilizzati per la manutenzione dell'opera.
La manutenzione consisteva nella ricostruzione periodica di alcune parti del ponte e precisamente ogni 20 anni per le tre campate di mezzo e ogni 40 anni per le due campate laterali di collegamento.
Il ponte resistette molti secoli e precisamente fino al 1950 quando venne distrutto da un fortissimo tifone, conosciuto con il nome di "Kijia", e le cause furono fondamentalmente due: la prima è che il Giappone, causa guerra mondiale, aveva smesso di dedicare la giusta manutenzione alla struttura; mentre la seconda, sempre collegata al conflitto mondiale, fu la grande estrazione della ghiaia, che costituiva il letto del fiume, che portò ad un rafforzamento del flusso del corso d'acqua.
Panoramica Notturna Kintai Bridge
Prospetto Del Kintai Bridge


Il ponte fu quindi ricostruito nel 1953 utilizzando tecniche molto simili a quelle originali con l'aggiunta di chiodi di metallo per aumentarne la durata.
La struttura conta una serie di ben cinque ponti in legno uguali e sequenziali su pilastri di pietra. 
Le tre campate centrali hanno lunghezza di 35 metri mentre la due laterali hanno misura leggermente inferiore, per un tatola di 175 metri e una larghezza di 5 metri.

 


Il ponte per resistere al problema delle piene fu progettato in modo che il percorso di legno risulti solamente appoggiato alla struttura principale.
Così facendo, in caso di emergenza, le acque porterebbero alla distruzione del percorso pedonale ma al risparmio della struttura principale. 

Nessun commento:

Posta un commento